Sono 903 alla settimana gli attacchi informatici in Italia
Ogni settimana gli attacchi aumentano in maniera esponenziale
Almeno un attacco sta avvenendo proprio in questo momento
Decine di migliaia di € richiesti come riscatto (a volte milioni)
Sono 903 gli attacchi informatici in Italia ogni giorno
Almeno un attacco sta avvenendo proprio mentre stai leggendo
Ogni settimana gli attacchi aumentano
Decine di migliaia di € richiesti come riscatto (a volte milioni)
Confrontando i numeri dell’anno 2022 con quelli del 2023 la crescita degli attacchi gravi è stata del 12%
Evita di utilizzare dispositivi poco sicuri
Formare al meglio i dipendenti riguardo a come comportarsi e cosa evitare
Digitalizzare i processi critici
Mantenere costantemente aggiornati i dispositivi di sicurezza (firewall, antivirus, proxy, etc..)
Evita di utilizzare dispositivi poco sicuri
Poi occorre proteggersi seriamente
Cerca di formare al meglio i tuoi dipendenti
Cerca sempre di digitalizzare i processi critici
Non esiste una risposta unica per tutti
Ogni cliente è unico e ogni azienda è diversa dalle altre, con esigenze differenti.
Ecco perché la prima cosa da fare è un’attenta analisi del sistema attuale, volta a comprenderne punti deboli e fragilità.
Com’è possibile sapere qual è la soluzione più adatta senza prima analizzare la specifica situazione?
Il punto di partenza per proteggersi è capire dove stanno le falle di sistema.
E per questo esiste Cyber Security Box.
Un dispositivo discreto, che installato dentro l’azienda, fa un report di tutte le criticità che si riscontrano, in modo che si possa andare ad intervenire con gli strumenti adatti ad arginare quella specifica falla.
L’analisi delle vulnerabilità eleva moltissimo la sicurezza dei propri dati.
Questa può mettere in luce eventuali punti deboli.
Come per la tua salute, probabilmente non hai mai preso medicine a caso.
Con i sistemi informatici accade la stessa identica cosa: per mettere in sicurezza un’impresa è fondamentale comprenderne le vulnerabilità prima, e questo può essere fatto solamente tramite analisi.
Ricorda: chiunque voglia venderti connettività e sicurezza senza partire da un’analisi del tuo sistema, non sta svolgendo un buon lavoro.
Sta vendendo una soluzione standard per problemi diversi.
Parola chiave: ANALISI
Ma come farla in azienda?
Con la Cyber Security Box per l’appunto, una scatolina di circa 10x6x2cm con cavi di rete ed un piccolo alimentatore.
Questa sarà installata nella tua azienda, e configurata in automatico semplicemente collegandola alla rete tramite il cavo fornito da noi.
Non appena avrai effettuato il suo collegamento, noi prenderemo il controllo del dispositivo dai nostri datacenter e programmeremo l’analisi di vulnerabilità.
Riceverai così un report dettagliato, che ti guiderà negli acquisti futuri di sicurezza informatica.
Saprai esattamente su cosa devi agire per proteggerti.
A noi interessa renderti davvero consapevole di dove siano le falle del tuo sistema.
Installazione semplificata. Il BOX arriva già configurato. Collega alimentazione e cavo di rete, al resto pensiamo noi.
Non tutti i dispositivi sono accesi tutti i giorni, per questo facciamo analisi ripetute nell' dei giorni e delle settimane. Vogliamo essere sicuri di intercettare tutte le vulnerabilità possibili.
Non devi scegliere quali dispositivi analizzare. Cyber Security Box scansiona l’intera rete, silenziosamente e senza impatto sulle prestazioni dei sistemi.
Elenco dei dispositivi scansionati, elenco delle vulnerabilità, elenco delle correzioni. Non manca nulla nel nostro report. Avrai così visibilità completa della sicurezza informatica nella tua azienda.
Facciamo del nostro meglio per rendere il report il più semplice possibile. Se alcune cose non sono chiare non preoccuparti, abbiamo pensato anche a questo. Un tecnico specializzato sarà a tua disposizione per spiegartelo al meglio.
L’analisi di vulnerabilità è solo un primo passo. Attraverso Cyber Security Box potrai aumentare la sicurezza della tua azienda nel tempo. Questo grazie ad uno sviluppo continuo e focalizzato a contrastare le future minacce informatiche.
NOTA: lo ribadiamo perché è importante.
Con questo prodotto saprai esattamente dove sono le criticità della tua azienda e come risolverle. Noi ti forniremo la mappa che evidenzia dove i tuoi sistemi sono vulnerabili.
Bene!
Se vuoi proteggere davvero la tua azienda ed evitare di fermare la produzione e pagare risarcimenti ora sai quello che devi fare.
L’analisi delle vulnerabilità del tuo sistema, che ti daranno una chiara mappa di cosa non è sicuro come dovrebbe.
Noi siamo qui per supportarti, ed evitare che la tua azienda sia l’ennesima colpita da questi malviventi.
Siamo a tua disposizione.
Ecco qui la lista delle domande più frequenti che riceviamo. Se ne hai altre saremo lieti di risponderti al telefono o per email.
Il nostro Box di sicurezza contiene una scatola di circa 10x6x2cm con connettori di rete ed un piccolo alimentatore.
Il prodotto serve per veicolare l’analisi effettuata dai nostri datacenter verso la rete del cliente in totale sicurezza.
Dopo aver installato il Box presso l’azienda del cliente, il prodotto può essere configurato in automatico semplicemente collegandolo alla rete tramite il cavo fornito da noi.
Non appena avrai effettuato la configurazione, noi prenderemo il controllo del dispositivo dai nostri datacenter e programmeremo l’analisi di vulnerabilità. Una volta conclusa l’analisi, il report ti verrà consegnato di persona o illustrato in videoconferenza.
Il box può analizzare qualsiasi dispositivo di rete dotato di un indirizzo della sua stessa rete.
Saranno necessarie all’incirca 3 settimane per analizzare e produrre il report.
No, il box analizza solo ed esclusivamente gli indirizzi ip della classe di rete di appartenenza alla ricerca di vulnerabilità.
No, il box analizza le vulnerabilità e non tenta in alcun modo di fare test di penetrazione dei sistemi.
L’analisi è valida solo per il momento in cui è stata fatta.
Sì, è sufficiente fare un abbonamento e scegliere una frequenza tra bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale ed annuale.
Gli altri sistemi solitamente eseguono la scansione da esterno e non riescono a simulare scansioni interne.
Le aziende concorrenti spesso forniscono un software da installare in sistemi interni attraverso il quale poi eseguono la scansione, non potendo confinare realmente il sistema di analisi dal sistema messo a disposizione dall’azienda per installare il software.
Si paga la professionalità di sistemisti che analizzano e categorizzano le vulnerabilità dei sistemi, prima che queste possano essere sfruttate da malintenzionati. Si avrà quindi l’ analisi di vulnerabilità su cui poi i vari fornitori potranno intervenire.
Verrà fornito un report su cui si evidenzieranno le criticità rilevate, facendole collimare ai rischi per l’ azienda e producendo l’ elenco delle soluzione necessarie a risolvere il problema.
Assolutamente no, il sistema si comporta come un normalissimo dispositivo che si collega in Internet. L’ unico traffico che genera verso la connettività è quello di aprire un collegamento sicuro e cifrato verso i nostri datacenter di Torino ed Umbertide finalizzato alla telegestione.
No, il box ha il solo scopo di collegare la rete privata alle sonde di scansione nei nostri datacenter senza installare nessuna intelligenza di analisi nel box stesso. Le analisi da parte delle sonde sono solo in relazione alle vulnerabilità di sistema, non
si richiedono credenziali di accesso per poter analizzare, ci si comporta come un qualsiasi dispositivo di rete collegato (es. una stampante, uno scanner, un orologio marcatempo, una telecamera etc…)
No, il box analizza solo le vulnerabilità che sono oggetto di attacco da parte di hacker e non accede ai sistemi.
No, il box senza avere le credenziali di accesso dei dispositivi non può accedere ad alcun dato.
Sì, oltre all’analisi di vulnerabilità è possibile attivare dei monitoraggi dei sistemi con la possibilità di gestire delle notifiche in caso di errore, come per esempio sapere se una telecamera non è più raggiungibile e ricevere un alert via email che avvisa il cliente riguardo a questo .
No, perché in condizione di inattività non interagisce con internet se non tenendo una sessione aperta di pochi kbs per la telegestione. In condizioni di attività si procede con una scansione che non occupa mai più di 256Kbs al secondo, velocità gestibile da qualsiasi connessione internet senza creare disservizi interni.
No, non può farlo.
No, può solo eseguire la lettura degli stati della rete e le sue eventuali vulnerabilità.
No, il box analizza solo le vulnerabilità che sono oggetto di attacco da parte di hacker e non accede ai sistemi.
CyberSecurityBox copyright © 2021. Tutti i diritti riservati.